Riflessi di alberi e statue

della città di Padova ed una delle più estese d'Europa con una superficie di 88620 m²Lionello Puppi, Giuseppe Toffanin. ''Guida di Padova. Arte e storia tra vie e piazze''. Trieste, 1983. p. 163.. La configurazione attuale risale alla fine del XVIII secolo ed è caratterizzata da un'isola ellittica centrale, chiamata isola Memmia (20 (...)

in stile neogotico situato nel Prato della Valle, la maestosa piazza di Padova. Il palazzo è stato sede dei vigili del fuoco di Padova dal 1906 al 1989; attualmente ospita alcuni uffici comunali. Il fronte della costruzione è caratterizzato da un elegante loggiato; nella sala adiacente la grande balconata vengono celebrati i matrimoni civili. (...)

, risale nella sua forma attuale al XVII secolo. Fondata nel VI secolo sulla tomba di santa Giustina di Padova dal prefetto del pretorio Venanzio Opilione, fu dal XV secolo un importante centro monastico, poi soppresso da Napoleone Bonaparte nel 1810. Nel 1919 il monastero è stato riaperto e ospita al suo interno la biblioteca statale del monumento nazionale di Santa Giustina (...)

al Gattamelata è una statua in bronzo di Donatello, situata in Piazza del Santo a Padova. Eretta in onore del condottiero della repubblica veneta Erasmo da Narni dopo una lavorazione durata dal 1447 al 1453, misura m 3,40x3,90, poggiando su uno zoccolo di base di m 7,80x4,10. Probabilmente per la prima volta dopo l'antichità classica, con l'opera in onore del Gattamelata il monumento (...)

, conosciuta dai padovani semplicemente come ''il Santo'', e la più importante chiesa della città e una delle più grandi e visitate al mondo. Non è comunque la cattedrale patavina, titolo che spetta al Duomo. In essa sono custodite le reliquie di Sant'Antonio da Padova. Architettonicamente sfugge ad una definizione stilistica, un gigantesco edificio unico al mondo (...)